“Il lavoro si espande fino a occupare tutto il tempo disponibile per il suo completamento.”
Questa frase, nota come Legge di Parkinson, fotografa una dinamica molto comune nelle organizzazioni: se un’attività ha una settimana di tempo per essere completata, è probabile che venga conclusa proprio alla scadenza, anche se sarebbe bastato molto meno.
Formulata nel 1955 da Cyril Northcote Parkinson, questa legge è tutt’oggi estremamente attuale. Rallentamenti, inefficienze, riunioni improduttive e ritardi derivano spesso da una gestione poco strutturata del lavoro e dall’assenza di standard chiari.
Gli effetti della Legge di Parkinson in azienda
In azienda, la Legge di Parkinson si manifesta in modi diversi:
- Sovrastima delle tempistiche: i team tendono ad allungare i tempi anche per compiti semplici.
- Perdita di focus: più tempo è disponibile, maggiore è la possibilità di distrazioni e interruzioni.
- Occupazione inefficiente delle risorse: persone e mezzi vengono impiegati più a lungo del necessario, con un aumento dei costi e una riduzione della produttività.
In sintesi, lasciare troppo tempo a disposizione senza un metodo chiaro favorisce l’inefficienza. È qui che entrano in gioco la standardizzazione delle attività ed il Leader Standard Work.

Standardizzazione: la chiave contro la dispersione del tempo
La standardizzazione dei processi operativi è uno dei pilastri del pensiero Lean e del Toyota Production System. Essa consente di:
- Definire tempi chiari e realistici per ciascuna attività.
- Ridurre la variabilità nei risultati e nei comportamenti.
- Facilitare il miglioramento continuo, perché ciò che è standard è anche misurabile.
Standardizzare non significa irrigidire: al contrario, significa creare una base stabile su cui poter migliorare. Quando un’attività è standardizzata, il tempo necessario per completarla è noto e ottimizzato, rendendo difficile che il lavoro si espanda inutilmente, come descritto dalla Legge di Parkinson.
Per esempio, un’operazione di montaggio standardizzata durerà sempre 5 minuti, non 10 o 15 a seconda del turno o dell’operatore. Questo impedisce la dilatazione del lavoro e aumenta l’efficienza globale.
Il Leader Standard Work: guida e disciplina per i processi
Oltre alla standardizzazione operativa, un ruolo cruciale è svolto dal Leader Standard Work. Si tratta della standardizzazione del lavoro quotidiano dei leader, focalizzato su:
- Attività a valore per la gestione e il supporto dei team.
- Monitoraggio costante dei processi.
- Presenza attiva sul campo (genba).
- Promozione del miglioramento continuo.
Il Leader Standard Work aiuta a contrastare la Legge di Parkinson in due modi fondamentali:
- Dà l’esempio: il leader si attiene ad una routine definita, evitando dispersioni e dimostrando l’importanza del rispetto dei tempi e delle priorità.
- Assicura coerenza e disciplina operativa: attraverso audit, confronti regolari e supporto diretto, i leader aiutano i collaboratori a mantenere il focus, rispettare gli standard e prevenire la dilatazione del lavoro.
Il Leader Standard Work non è statico: evolve nel tempo, integrando nuove attività di coaching, problem solving o miglioramento continuo, sempre con l’obiettivo di creare valore eliminando gli sprechi.
Come fischer Consulting Italia può aiutarti
In fischer Consulting Italia accompagniamo le imprese nel percorso di trasformazione Lean, aiutandole a riconoscere e neutralizzare le dinamiche che portano ad inefficienze, come la Legge di Parkinson.
Attraverso progetti strutturati di standardizzazione dei processi, introduzione del Leader Standard Work e formazione sul campo, lavoriamo per:
- Ridurre il tempo ciclo e aumentare la produttività.
- Migliorare l’affidabilità operativa e il rispetto delle scadenze.
- Coinvolgere leader e collaboratori in una cultura di disciplina, responsabilità e miglioramento continuo.
Conclusione
La Legge di Parkinson è un nemico silenzioso ma potente della produttività. Tuttavia, non è invincibile.
Attraverso la standardizzazione delle attività e l’adozione del Leader Standard Work, è possibile riportare il controllo sui tempi e sui risultati, costruendo un’organizzazione più efficiente, focalizzata e reattiva.
In fischer Consulting Italia, crediamo che ogni minuto abbia valore: non si tratta di lavorare di più, ma di lavorare meglio.